LA RICERCA DI UN EQUILIBRIO TRA LA TUTELA AMBIENTALE E LE POTENZIALITÀ DI SVILUPPO

Il nuovo Piano degli Interventi in corso di approvazione si è confrontato con le mutate condizioni dell’ultimo decennio (la crisi economica, la riduzione della capacità di investimento degli enti pubblici, la sempre più chiara consapevolezza dell’esaurimento delle risorse ambientali, i mutamenti climatici, ecc.) che hanno richiesto riflessioni orientate alle cose e alle persone, con un prioritario interesse verso la città ordinaria intesa come luogo della nostra vita quotidiana, concentrando l’azione sul recupero del patrimonio edilizio esistente e sulla necessità di innalzare la qualità di vita negli spazi aperti. 

In questa fase storica, in cui il consumo di suolo è diventato un elemento cardine nella progettazione, è doveroso confrontarsi con situazioni contingenti e circoscritte (anche parziali) con la consapevolezza di ciò che è operativamente fattibile in ogni specifica richiesta, ricercando soluzioni non banali in grado di generare relazioni circolari positive, prima fra tutte gli effetti di valenza ambientale ed ecologica anche per la evidente difficile tenuta dell’assetto idrogeologico del nostro territorio.

Tutto ciò rende indispensabile una regia dell’Amministrazione, tenendo fermi i principi di legalità e trasparenza e cercando di eliminare la contrapposizione tra il centro e le sue frazioni, per un territorio dove lo sviluppo sostenibile sarà inteso come equilibrio tra la tutela ambientale e la potenzialità di sviluppo economico.

Porteremo avanti il lavoro di attenzione all’arredo urbano e di manutenzione ordinaria delle sedi stradali, marciapiedi e caditoie. Per la cura del decoro urbano è essenziale l’aiuto e il sostegno di tutti i cittadini e delle associazioni di volontariato.